Hey!
Non ci sono particolari news dall'America, se non che mi è arrivata la mail che dice le cose da fare per il visto e quindi devo iniziare a muovermi :)
Per il resto volevo raccontare di questa gita scolastica di cinque giorni a Parigi:devo dire che sono stata indecisa fino all'ultimo se andare o meno perché ho cambiato scuola a fine febbraio e quindi conosco i miei attuali compagni di classe da poco più di un mese e avevo paura di sentirmi sola. In effetti ho avuto momenti di tristezza e di sconforto, soprattutto i primi giorni, più che altro perché, essendo la mia scuola abbastanza piccola, tutti conoscono tutti e io non conoscevo nessuno. Poi, già dal primo giorno, ho pensato: 'questo è il mio test per l'America, non conoscerò nessuno e dovrò fare del mio meglio sia per farmi forza da sola, sia per conoscere gli altri' e così ho fatto. Ho cercato di parlare con più persone possibili, senza vergognarmi e, anche se ogni tanto mi sentivo un po' isolata (anzi, grazie ai miei amici ..quelli veri, che dall'Italia mi sostenevano), ho avuto grandi piccole soddisfazioni. Si, perché sentirsi dire: 'oh, stasera c'è una festa da noi..dammi il tuo numero che ti scrivo quando devi venire!' oppure 'cavolo, sei simpatica e soprattutto parli con la gente senza problemi' o anche dei semplici 'vieni a fare una foto con noi!' o 'compriamoci un braccialetto e una felpa uguali di Parigi!' mi hanno fatto sentire bene e davvero felice, e che, nonostante siano frasi semplici e piccole, mi hanno fatto sentire parte del gruppo e accettata con gente, ad esempio di altre classi, di cui fino a lunedì non sapevo nemmeno il nome. Boh, mi sento fiera di me, davvero. E mi sento pronta per vivere questo anno all'estero! Andarmene da Parigi è stata dura, ma alla fine li rivedo tutti lunedi!
Elena.
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